TERAMO – Il conducente di un trattore stradale è stato denunciato martedì da una pattuglia della Polizia stradale di Giulianova che lo ha sorpreso ad alterare i dati di riscontro del viaggio e i tempi di guida e di riposo. Un illecito, quello commesso da B.G. 56 anni di Roseto, che avveniva con un cronotachigrafo (scatola nera dei mezzi pesanti) alterato. Fermato a Cologna Spiaggia alla guida del mezzo, gli agenti hanno notato anomalie sui fogli di registrazione inseriti nell’apparecchio cronotachigrafo. Nel corso di un’ispezione più approfondita scaturita anche dell’ agitazione mostrata dal conducente, hanno scoperto un telecomando collegato ad una “centralina”, in grado di alterare il tracciato della velocità e la reale distanza percorsa, che risultava così diversa da quella che deve essere registrata sull’apparecchiatura cronotachigrafo che serve per prevenire infortuni sul lavoro. Ciò consentiva al conducente di alterare, conseguentemente, anche i tempi di guida e di riposo mettendo in pericolo la circolazione stradale. All’uomo è stata sospesa la patente ed è stato denunciato per “rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro” e multato con 1.596 euro e la decurtazione di 10 punti.
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